Coronavirus: la situazione in Campania ieri ha visto 3 nuovi casi positivi su 1.414 tamponi effettuati. Sul focolaio di Mondragone il Governatore De Luca dice “che anche questo focolaio come gli altri della Campania sarà risolto”

La situazione comunicata dall’Unità di crisi della regione Campania nella giornata di ieri alle ore 17:00.

Positivi del giorno (*): 3
Tamponi del giorno: 1.414

Totale positivi: 4.665
Totale tamponi: 272.874

Deceduti del giorno (*): 0
Totale deceduti: 431

Guariti del giorno (*): 3
Totale guariti: 4.070 (di cui 4.066 totalmente guariti e 4 clinicamente guariti. Vengono considerati clinicamente guariti i pazienti che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione virologicamente documentata da SARS-CoV-2, diventano asintomatici per risoluzione della sintomatologia clinica presentata ma sono ancora in attesa dei due tamponi consecutivi che ne comprovano la completa guarigione).
* Comunicati nel giorno dalle Asl

Rassicura tutti dicendo “che anche questo focolaio, come gli altri della Campania, sarà risolto”. Ma sulla questione Mondragone, il governatore della Campania mette in chiaro anche alcune cose. Come il fatto che “spetta alla Regione fare le ordinanze ma alle forze dell’ordine farle rispettare, cosa che a Mondragone non è avvenuto” e anche che quella dei palazzi della Ex Cirio “è una situazione incancrenita da dieci anni di fronte alla quale tutti hanno girato la testa”. “Quando siamo entrati negli appartamenti per fare i test abbiamo trovato decine di persone ammassate, affitti in nero pagati a cittadini italiani – ha spiegato – eppure nessuno ha visto niente. E chi non ha fatto niente apre anche la bocca”. Poi sull’emergenza Covid, spiega che ad oggi sono stati fatti nell’area interessata dal focolaio “743 tamponi dei quali 43 positivi; 9 nella palazzina dei senza tetto italiani, il resto tra bulgari e rom”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.