Addio alla professoressa Gabriella Fabbrocini, scomparsa a Napoli all’età di 58 anni
Impegnata in numerose campagne di prevenzione, aveva promosso anche l’apertura di un ambulatorio gratuito per le visite dermatologiche agli indigenti e agli immigrati, anche a quelli senza permesso di soggiorno. Sta suscitando in queste ore profonda commozione la morte a 58 anni della professoressa Gabriella Fabbrocini, direttore dell’Unità operativa complessa di Dermatologia Clinica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli e direttore della Scuola di Specializzazione in Dermatologia e Venereologia all’Università Federico II di Napoli. Era autorevole esponente della SIDeMaST, la Società Italiana di Dermatologia e delle Malattie Sessualmente Trasmesse e rappresentante italiana in seno al Board dell’Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia (EADV). “La morte ci ha portato via l’immagine più fulgida della vita: Gabriella Fabbrocini. Con lei se ne va un esempio di donna, professionista, amica, collega, capace di affrontare tutto con entusiasmo, forza, allegria e determinazione. Un vuoto incolmabile – ha dichiarato il professor Giuseppe Monfrecola, presidente SIDeMaST – la professoressa Fabbrocini si è distinta nel proprio percorso professionale per la spiccata propensione agli incarichi gestionali, manageriali e assistenziali. Ha realizzato sul fronte scientifico numerosi progetti di studio nazionali e internazionali sia pubblici che privati, ricoprendo incarichi di ricerca in Istituti di alta qualificazione”.
Il 14 febbraio una delle sue ultime apparizioni in tv: su Telecapri, intervenendo in diretta alla trasmissione “Medicina oggi”, aveva parlato di dermatologia, estetica e tecniche innovative.
La prof era legatissima all’isola di Capri. In un post sulle pagine social della Città di Capri, “il Sindaco e l’Amministrazione Comunale partecipano al dolore delle famiglie Fabbrocini e Pallotta per la perdita della compianta Professoressa Gabriella Fabbrocini. Il pensiero di cordoglio va al marito Fabrizio, ai figli Raffaele ed Alfredo nonché al suo caro padre Alfredo. La Professoressa è stata sempre a disposizione della comunità Caprese che la rimpiange e commemora in questo triste giorno. Più volte ha messo la sua professionalità ed umanità a disposizione della collettività e tantissime sono state le occasioni per realizzare, con l’Amministrazione Comunale, eventi sociali e sanitari rivolti alla prevenzione e monitoraggio delle malattie dermatologiche. Capri perde una grande amica ed un punto di riferimento”.