Operazione interforze nella Terra dei Fuochi tra le province di Napoli e Caserta, sequestri e denunce

Action day interforze nella Terra dei Fuochi: sequestrate aree abusive con cumuli di rifiuti derivanti da scarti di lavorazione di attività illecite nelle province tra Napoli e Caserta. I controlli rientrano nell’ambito delle attività coordinate dalla Prefettura di Napoli, d’intesa con la Prefettura di Caserta, e sono stati programmati dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi in Campania. L’operazione ha interessato i comuni di Palma Campania, Piazzolla di Nola e Saviano per la provincia di Napoli e Castel Volturno per la provincia di Caserta. In campo 25 equipaggi per un totale di 60 unità appartenenti al Raggruppamento Campania dell’Esercito, alla Polizia metropolitana di Nola, alla Polizia municipale di Castel Volturno, ai Commissariati di Nola e Castel Volturno, ai carabinieri di Piazzolla di Nola e di Mondragone, ai carabinieri Forestale di Marigliano e Formicola, alla Compagnia della Guardia di Finanza di Ottaviano e Mondragone, al Reparto Operativo aeronavale della Guardia di Finanza, all’Arpac e all’Asl. Controllate 12 attività imprenditoriali e commerciali, di cui tre sequestrate e sanzionate; sequestrati anche vari macchinari per la produzione; 135 persone identificate, di cui nove denunciate e sei lavoratori irregolari; rinvenuti circa 8000 chilogrammi di rifiuti smaltiti illecitamente e sequestrati altri 4000 chili circa di rifiuti speciali non pericolosi; più di 17mila euro di sanzioni comminate. Nel territorio comunale di Palma Campania contestato anche un incendio di rifiuti in una azienda che teneva rifiuti accumulati anche nel sotterraneo. Gestione e smaltimento illecito dei rifiuti e degli scarti delle lavorazioni i reati contestati.

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