Incendio tra la Costiera Sorrentina e Amalfitana, sette turisti bloccati dalle fiamme a Tordigliano evacuati via mare dalla Guardia Costiera e da una barca privata

Il IV MRSC della Direzione Marittima della Campania ha coordinato nel pomeriggio di ieri le delicate operazioni di evacuazione di sette turisti dalla spiaggia di Tordigliano ricadente nel territorio del Comune di Vico Equense.

Nella  zona boschiva a monte della spiaggia i Vigili del Fuoco erano impegnati nelle attività utili ad estinguere un incendio che interessava l’area e potevano, dalla loro posizione, segnalare la presenza di un non meglio precisato numero di persone presenti nella menzionata spiaggia le quali, a causa dell’incendio, non potevano più abbandonare l’area risalendo  lungo il sentiero che le aveva condotte nella piccola baia.

Prontamente veniva coordinato dunque l’intervento di diversi  mezzi nautici del Corpo della Capitaneria di Porto dislocati presso Castellammare di Stabia, Massa Lubrense, Capri e Positano al fine di poter procedere all’evacuazione dei malcapitati da effettuarsi con quello che si dimostrasse più idoneo a poter operare sui fondali prospicenti la battigia una volta accertatane l’effettiva profondità.

Al fine di assicurare la massima tempestività dell’intervento venivano indirizzati in area, a cura dell’UGC Castellammare di Stabia, mezzi nautici privati strutturalmente idonei ad imbarcare i civili in difficoltà, nonché  allertati gli assets aerei del Corpo dei Vigili del Fuoco che avrebbero garantito, in caso di impossibilità di intervento di quelli navali, l’evacuazione dei turisti.

L’attività di recupero si concludeva con successo e veniva effettuata con l’impiego di una unità privata proveniente da Positano assistita  dal battello pneumatico del Corpo GC B/ 23, proveniente da Massa Lubrense,  la quale imbarcava i sette malcapitati trasportandoli nel porto di Positano dove giungevano in ottime condizioni di salute.

Il battello del Corpo proseguiva l’attento pattugliamento dell’area per scongiurare l’ipotesi che potessero esservi altre persone in difficoltà, il tutto con esito negativo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.