Napoli, consulente finanziario abusivo scoperto e denunciato dalla Guardia di finanza, l’uomo svolgeva la professione senza abilitazione e iscrizione all’Aldo

Nel quadro della costante attività esercitata dalla Guardia di Finanza sul territorio a contrasto delle condotte costituenti minaccia per l’economia legale, i finanzieri del Comando Provinciale Napoli hanno scoperto un consulente finanziario che svolgeva l’attività senza le prescritte abilitazioni e l’iscrizione al previsto Albo Professionale.  In particolare, i finanzieri del I Gruppo di Napoli, all’esito di un’attività di indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – Sezione Criminalità Economica, hanno constatato che A.R., professionista 39enne napoletano, da svariati anni, svolgeva abusivamente l’attività di consulente finanziario, nonostante fosse già stato radiato, per precedenti e gravi irregolarità nel 2015 (distrazione di somme di danaro di pertinenza della
clientela, invio di documenti non rispondenti al vero, esecuzione di operazioni non autorizzate e contraffazione della firma degli investitori) dall’Albo dei Consulenti Finanziari da parte della CONSOB. 

L’abusivo consulente ha continuato a fornire la propria attività professionale di consulente e promotore finanziario a più di 10 soggetti, tra società e persone fisiche sparse in tutta la Regione Campania, operando per conto di 4 Istituti di credito nazionali ed un intermediario finanziario. In particolare occupandosi per lo più di concessioni finanziamenti a favore di imprese. Per le gravi condotte il soggetto è stato così denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli e segnalato alla CONSOB e dovrà rispondere del reato di abusivismo nell’esercizio di attività di Consulente Finanziario. Dagli estratti conto in possesso dei militari sarà inoltre possibile quantificare la tassazione dei proventi illecitamente conseguiti. L’attività di servizio testimonia il costante impegno esercitato dalla Guardia di Finanza di Napoli nel contrasto agli illeciti nel settore dell’abusivismo finanziario, finalizzato alla tutela dell’economia legale e dei contribuenti, nonché, nel caso di specie, alla salvaguardia dei risparmiatori e degli investitori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.