Imprenditori creano 20 società fantasma per ottenere finanziamenti dalle banche, indagini dei carabinieri a Torino
Quattro imprenditori sono stati arrestati dai carabinieri nelle indagini scattate dopo il ritrovamento di lingotti d’oro e denaro contante per un valore di 1,3 milioni di euro in un ‘self storage’. Le accuse sono associazione finalizzata a condotte di truffa, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori, truffa per il percepimento di erogazioni pubbliche, frodi fiscali e fittizie intestazioni di beni. Il gruppo criminale ha costituito, in Italia e all’estero, più di 20 società fantasma, nel settore energetico e consulting, per ottenere finanziamenti bancari per diversi milioni. Gli imprenditori sono stati bloccati dai militari mentre cercavano di fuggire all’estero, dopo aver saputo che il loro deposito era stato scoperto, il 28 gennaio, quando era finito in manette, per ricettazione, un imprenditore italiano di 46 anni, affittuario del garage. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati documenti, un rilevatore di microspie, 11 lingotti in oro per un totale di 99mila euro e 49mila euro in contanti.