Casal di Principe (Caserta): colpi di pistola contro la Casa del prete anticamorra don Diana, assassinato nel 1994. Comitato dello spazio sociale: “Noi andiamo avanti”

A Casal di Principe si torna a sparare, anche se per fortuna i i proiettili sono pallini di piombo, verosimilmente compatibili con una pistola a gas. Obiettivo è stato la Casa don Diana, lo spazio sociale di via Urano intitolato al prete anticamorra ucciso il 19 marzo 1994 nella chiesa di San Nicola da un sicario del clan dei Casalesi. I colpi di pistola hanno centrato una porta-finestra del primo piano, alle spalle dell’ingresso principale: quattro i fori trovati, mentre altri quattro ‘pallini’ sono stati rinvenuti a terra non avendo centrato il bersaglio. “Attendiamo fiduciosi l’esito delle indagini, intanto andiamo avanti tranquillamente con il nostro lavoro”, commentano dal comitato, mentre sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Compagnia per effettuare i rilievi.

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