Pesca di frodo minaccia le aree protette dell’isola d’Ischia: controlli serrati dei Carabinieri, 3 sub denunciati, 17 le sanzioni

Controlli in mare dei Carabinieri che a bordo delle motovedette hanno pattugliato il golfo dell’isola di ischia, con particolare attenzione alle aree marine protette. Fondamentale la collaborazione del Nucleo Subacquei di Napoli. E proprio nel “regno di Nettuno”, parco marino soggetto a tutela, i militari della compagnia di Ischia hanno denunciato 3 subacquei per pesca di frodo: 4 i fucili posti sotto sequestro insieme a 18 aste in acciaio. Numerose le reti illegalmente piazzate sott’acqua e potenzialmente dannose anche per la flora marina. 6 sanzioni amministrative sono state notificate a 2 centri di immersione attivi sull’isola per violazione della normativa che regola le immersioni in aree protette. 11, invece, le contravvenzioni elevate ad altrettanti natanti per velocità sotto costa oltre i limiti consentiti, mancanza di documenti di bordo, assenza di dotazioni di sicurezza e mancanza di autorizzazione all’ancoraggio.

 

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