G20: a Matera i lavori dei ministri degli Esteri
Di Maio: Italia sostiene multilateralismo efficace”
“L’Italia sostiene un multilateralismo efficace e un ordine internazionale basato sulle regole, con le Nazioni Unite al centro”. E’ quanto ha detto il ministro Di Maio aprendo i lavori del G20 a Matera, dove la prima sessione è dedicata proprio al tema del multilateralismo e della governance globale. “La leadership dell’Onu – ha sottolineato il titolare della Farnesina – è il cardine di un ‘sistema multilaterale efficace’, fondato su obiettivi e valori comuni. I processi di riforma promossi dal segretario generale Antonio Guterres, appena confermato per un secondo mandato, mirano a far sì che l’Organizzazione continui ad essere all’altezza di questo importante compito, rendendola più efficiente, democratica, trasparente, rappresentativa e responsabile”. “La pandemia da Covid-19 – ha ricordato Di Maio – ha messo in luce la necessità di una risposta internazionale coordinata ad emergenze che trascendono i confini nazionali. In un mondo interconnesso, il multilateralismo e la cooperazione internazionale sono gli unici strumenti davvero efficaci di fronte a sfide globali”. Il ministro cita il caso dei vaccini: “L’Italia è stata tra i primi Paesi ad invocare un’alleanza internazionale per la risposta sanitaria alla pandemia. Anche su impulso italiano, è nato l’Access to Covid-19 Tools Accelerator (ACT-A), principale piattaforma di collaborazione a livello globale per combattere la pandemia”. “Contrastare l’impatto sanitario, sociale ed economico della pandemia e promuovere una ripresa sostenibile, inclusiva e resiliente”. Sono questi gli obiettivi della presidenza italiana del G20 ribaditi dal ministro. “Un commercio libero, equo, inclusivo e basato sul rispetto di regole condivise è essenziale per contrastare la pandemia e promuovere una ripresa sostenibile, che renda le nostre economie più verdi e digitali”, ha ribadito quindi il ministro, sottolineando come la pandemia abbia “evidenziato le vulnerabilità del sistema commerciale e delle catene globali del valore”. “Anche in vista della dodicesima Conferenza Ministeriale dell’Organizzazione mondiale del commercio, che prenderà il via a fine anno, e in linea con gli impegni sottoscritti in occasione degli ultimi Vertici, il G20 dovrà continuare a fornire un forte sostegno alla riforma dell’Organizzazione – ha affermato il titolare della Farnesina – Come presidenza del G20, l’Italia lavora intensamente per accompagnare questo processo e favorire un’ampia convergenza internazionale sul rilancio dell’interscambio e degli investimenti, con particolare attenzione al rafforzamento delle catene di valore dei prodotti sanitari, alla sostenibilità ambientale, all’internazionalizzazione e all’innovazione delle piccole e medie imprese”.
G20, chi sono i Paesi membri
I Paesi membri del G20, che insieme rappresentano l’80% del Pil mondiale, il 75% degli scambi commerciali ed il 60% della popolazione, sono: Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone India, Indonesia, Italia, Messico, Russia, Sud Africa, Arabia Saudita, Corea del Sud, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europa. La Spagna è invitata come ospite permanente.