Avevano pensato di festeggiare in grande con un rave per dire addio alla ‘zona rossa’: 21 denunciati

Dopo aver trascorso ben 38 giorni in zona rossa avevano pensato di `festeggiare’ l’arrivo della zona arancione, organizzando un rave party abusivo all’interno di un’area demaniale nella campagne di Caltanissetta, con un centinaio di partecipanti provenienti anche da diverse parti dell’isola. La festa è stata interrotta dalla polizia che, adesso, oltre alle violazioni delle norme di contrasto alla diffusione del Covid-19 ha denunciato alla procura 21 persone, in prevalenza ventenni, per il reato d’invasione di terreni. I partecipanti alla festa sono stati trovati dagli agenti nella notte di sabato in contrada Stretto Garibaldi dopo la segnalazione della presenza di numerose autovetture che in orario di restrizione, abbondantemente oltre le ventidue, transitavano lungo una provinciale generalmente non trafficata. Nell’area boschiva demaniale c’era musica ad altissimo volume, ed erano stati allestiti un mini bar per la consumazione di bevande alcoliche e una postazione con mixer e casse sonore. Alla vista della polizia molti partecipanti si sono dati a precipitosa fuga per le campagne circostanti, ma ventuno di essi sono stati bloccati e identificati dagli agenti. Tra di essi è stato individuato l’organizzatore dell’evento abusivo, un ventiseienne nisseno. La maggior parte delle persone identificate, sono tra i venti e i trenta anni, un quarantenne e un cinquantenne; provenienti, oltre che da Caltanissetta, da diverse parti dell’isola: Catania, Ragusa, Vittoria, Messina, Agrigento e Sciacca. Sono diversi i pregiudicati per detenzione e uso personale di stupefacenti e quelli gravati anche da precedenti specifici per invasione di terreni o edifici e per aver partecipato ad altri eventi del genere. Gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato pure diverse dosi di sostanze stupefacenti, abbandonate a terra nel corso della fuga: trentatré pasticche di ecstasy, diverse dosi di marijuana e di hashish. Marijuana e hashish per uso personale sono state sequestrate anche a due ventenni che, oltre alla denuncia per invasione di terreno e alla sanzione per la violazione delle misure di contenimento del Covid 19, saranno segnalati per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a identificare altri partecipanti all’evento. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.