Femminicidio a Napoli, 43enne uccide a coltellate la compagna poi fugge e si costituisce in una caserma dei carabinieri in Umbria

Ennesimo femminicidio. Ha citofonato alla stazione dei carabinieri di Montegabbione, in provincia di Terni, dicendo di avere “ucciso” la compagna, Ornella Pinto, il napoletano di 43 anni accusato di avere colpito con 12 coltellate a Napoli la donna di 40 anni, morta poco dopo il ricovero in ospedale, al Cardarelli.  L’uomo al momento è trattenuto in caserma, in attesa che sia sentito dalla procura di Terni alla presenza del magistrato di turno e dei carabinieri del nucleo investigativo. Dopo avere colpito con 12 coltellate la compagna, il quarantatreenne si è allontanato a bordo della propria auto. Intorno alle 7 ha citofonato alla stazione umbra, dove gli ha aperto il comandante. A lui ha riferito di aver ucciso la donna.  La coppia conviveva nel quartiere di San Carlo Arena e ha un figlio minorenne. La donna era già arrivata all’ospedale Cardarelli di Napoli in condizioni disperate. 

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