Napoli, 50 tablet per la didattica a distanza donati da Autostrade per l’Italia dopo il furto in una scuola al Rione Sanità

“Grazie a tutti da parte nostra, sicuramente ci saranno utili”: queste le parole del piccolo Alessio, alunno della terza classe della scuola primaria del Circolo didattico Angiulli di Napoli, ricevendo uno dei 50 tablet per la didattica a distanza donati da Autostrade per l’Italia nell’ambito di una più vasta iniziativa promossa sul territorio nazionale in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e condivisa con la Regione Campania. Il 23 gennaio scorso, nella scuola sorta nel 1925 nel popoloso Rione Sanità nel cuore popolare della città partenopea, erano stati rubati 22 notebook messi a disposizione degli scolari per poter continuare a seguire le lezioni anche se in modalità on line a causa delle restrizioni per il Covid. Oggi quasi il doppio di quei computer sono stati regalati per permettere la continuazione della didattica. Saranno 40 gli alunni che potranno beneficiare dei tablet, mentre altri 10 saranno messi a disposizione dei bambini della sezione scolastica ospedaliera presso il Policlinico Luigi Vanvitelli, nel reparto di Oncoematologia pediatrica.
“Degrado urbano, alti tassi di abbandono scolastico, il controllo del territorio da parte di organizzazioni criminali, lo sviluppo di una vasta economia informale e di lavoro a domicilio rappresentano solo alcuni degli elementi di un circolo vizioso caratterizzati da esclusione sociale e marginalità in cui si trovano facilmente coinvolti gli abitanti del quartiere, in primis quelli delle vaste comunità di stranieri che qui si sono insediate, la cui più alta percentuale è rappresentata in gran parte da srilankesi e rumeni – ha raccontato il dirigente scolastico dell’Angiulli, Vincenzo Varriale – In un simile contesto la scuola costituisce un baluardo di legalità messo in ginocchio, negli ultimi tempi dalla diffusione della pandemia ed anche da una serie di furti che ha depauperato il patrimonio tecnologico. Poi – ha aggiunto – nel momento forse più buio, una telefonata amica ci avverte che Autostrade Italia ci ha scelto per un dono che, in un momento dove è più difficile anche sognare, fa sognare. Un dono prezioso che riapre per i nostri bambini una finestra sul mondo”. “Sono particolarmente felice – ha detto Costantino Ivoi, direttore del Tronco Aspi di Cassino – per il fatto che il Miur abbia indicato questo circolo didattico tra i destinatari della nostra iniziativa: non solo perché, in qualche modo, ripariamo al torto subito da questa scuola con il furto dei notebook, ma soprattutto perché qui il fenomeno del digital divide non fa altro che alimentare il preoccupante fenomeno della dispersione scolastica. Oggi più che mai è necessario fare rete e sostenere le giovani generazioni, incoraggiandole nel cammino di crescita sostenuto dal mondo della scuola”. Avviata da alcune settimane, questa iniziativa vede tra i beneficiari 18 istituti scolastici sul territorio nazionale, che riceveranno centinaia di device per la didattica a distanza, oltre ad alcune Lim e Smart Tv. 

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