Sei persone arrestate dalla polizia a Napoli tra cui anche minori, sarebbero gli autori dell’aggressione con rapina al rider 52enne, l’uomo disoccupato ha dichiarato che il suo sogno è di ritornare a fare il macellaio
La polizia avrebbe fermato sei persone sospettate della rapina ai danni del rider 52enne a Calata Capodichino. L’aggressione è avvenuta nella notte tra il 1 il 2 gennaio, ma è nella serata di domenica 3 che il video ripreso da un balcone è diventato virale anche grazie alla pubblicazione da parte del consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli. Ed è proprio Borrelli ad aver dato la notizia del fermo dei sospetti rapinatori poco dopo aver incontrato la stampa in piazza Matteotti insieme a Gianni, il rider vittima della rapina. “Per 27 anni ho fatto il macellaio nelle grandi catene di supermercati. Sono disoccupato e per questo motivo ho cominciato a fare le consegne. Ringrazio il cuore dei napoletani per le donazioni arrivate. Il mio sogno è quello di tornare a fare il mio lavoro, il macellaio”. Tra i fermati ci sarebbero anche dei minori. Gli agenti della questura hanno anche recuperato il motorino rapinato.