Individuati e denunciati dalla polizia tre giovani che hanno inseguito un’ambulanza del 118 e picchiato l’autista che stava trasportando un paziente all’Ospedale del Mare di Napoli, uno di loro è il figlio di un esponente della malavita
Per una mancata precedenza hanno inseguito, bloccato e poi picchiato l’autista di un’ambulanza del servizio 118 che stava portando un paziente all’Ospedale del Mare di Napoli: gli agenti del commissariato Vicaria Mercato hanno individuato e poi denunciato per lesioni personali, minacce e soprattutto per interruzione di pubblico servizio, due 21enni napoletani e un oplontino di 22 anni, che nel primo pomeriggio di ieri, a Napoli, in piazza Guglielmo Pepe, si sono resi protagonisti della brutale aggressione, scattata per motivi di viabilità. L’autista, un uomo di 39 anni, dopo essersi fatto “tamponare” il sangue che gli usciva dal naso dal dottore che era a bordo, si è rimesso alla guida dell’ambulanza e portato a destinazione il paziente, prelevato nei pressi della stazione della ferrovia Circumvesuviana di Napoli.