Guerriglia a Napoli: due arresti sono stati eseguiti dalla DIGOS per gli scontri con le forze dell’ordine. Si tratta di due persone già note per reati di droga, tornate già libere dopo il processo per direttisisma

Due persone sono state arrestate dalla Digos per gli scontri tra forze dell’ordine e manifestanti che si sono verificati nella tarda serata di ieri a Napoli. Si tratta di due persone, già note alle forze dell’ordine per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, del quartiere Vasto. Entrambi sono stati condannati per  direttissima per resistenza a pubblico ufficiale, ma è caduta l’accusa di violenza nei confronti dei poliziotti. La Procura aveva chiesto l’applicazione degli arresti domiciliari ma il giudice ha disposto un altro provvedimento:  obbligo di presentazione alla pg per uno e sospensione della pena per l’altro.

Al momento gli inquirenti della Procura sono impegnati a raccogliere informazioni sull’accaduto per delineare un quadro piu’ chiaro di quanto accaduto in città, in particolare nelle immediate vicinanze della sede della Regione Campania, dove c’è stato un fitto lancio di oggetti che hanno colpito Polizia e Carabinieri. Durante le fasi degli scontri di ieri sera a Napoli decine di scooter sono stati usati dai manifestanti per ostacolare e ritardare l’intervento delle forze dell’ordine. E’ uno degli elementi che emergono dalle indagini della Digos, e che delineano il carattere di una “azione preordinata”, come affermato poco fa dal viceministro all’Interno Matteo Mauri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.