Caffè alleato contro il mal di testa, studi a confronto ne analizzano la relazione
Che la caffeina avesse proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antidolorifiche, che svolgono un ruolo essenziale nella risposta infiammatoria e nel comportamento ansioso, era già noto da tempo, come conferma il suo impiego nella formulazione e produzione di farmaci analgesici da quasi 100 anni. Adesso le conferme arrivano anche in relazione ad un disturbo che, secondo l`Istituto Superiore di Sanità, coinvolge circa 6 milioni di italiani, di cui 4 milioni donne: il mal di testa. Diversi studi, sintetizzati dall`osservatorio dell`Institute for Scientific Information on Coffee (ISIC), suggeriscono che il consumo di caffè, associato ad alcuni analgesici, aiuta a combattere il mal di testa, in particolar modo l`emicrania. Nello specifico, l`American Headache Society e la FDA riportano che il consumo di caffè possa essere di aiuto per combattere il mal di testa: la combinazione di acido acetilsalicilico, paracetamolo e caffeina è riconosciuta nel trattamento delle cefalee acute e dell`emicrania, come sicura ed efficace.
Questa composizione è ben tollerata nei mal di testa episodici e considerata persino superiore al solo paracetamolo, noto farmaco analgesico e antipiretico. Un importante studio del 2017 ha preso in considerazione diversi trattamenti, ovvero analgesici da soli, sola caffeina, oppure caffeina a supporto di analgesici; dai risultati è emerso che la caffeina migliora significativamente l’efficacia dei farmaci antidolorifici, come l’ibuprofene, nel trattamento dell’emicrania. Nello stesso studio viene anche menzionata una meta-analisi del 1984, composta da 30 studi realizzati su 10.000 pazienti affetti da diverse patologie, che evidenzia con chiarezza l`efficacia della caffeina come coadiuvante dei farmaci analgesici. Tra le sue molteplici proprietà, la caffeina risulta inoltre efficace nell`inibire direttamente la percezione del dolore, grazie alla sua capacità di interagire con i recettori dell’adenosina (agente inibitore dell’attività neuronale presente nel sistema nervoso centrale e periferico) (5). Ancora una volta, la saggezza popolare, che da sempre indica il caffè come rimedio casalingo al mal di testa, trova riscontro nella scienza.