Estradato in Italia e rinchiuso nel carcere di S. Maria Capua Vetere, 40enne casertano latitante dal 2013 arrestato in Ecuador con documenti falsi

Presso l’aeroporto internazionale Leonardo Da Vinci di Fiumicino, i militari della Compagnia Carabinieri di Caserta unitamente alla locale Polizia di frontiera, hanno tratto in arresto un 40enne casertano di nome RUBINO Serafino, latitante dal 2013, a seguito dell’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti aggravato (artt.73 e 80 DPR 309/90). L’uomo, come emerso dalle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e condotte dal NORM della Compagnia di Caserta dal 2011 al 2013, era membro attivo di un fiorente circuito di traffico di cocaina, hashish e marijuana a Caserta. Lo stesso, irreperibile per circa sette anni, si trovava in Ecuador, ove è già stato arrestato nel gennaio scorso per possesso di documenti falsi dalle locali Forze di Polizia. A seguito di richiesta di estradizione formulata dal Ministero della Giustizia su indicazione della Procura Generale di Napoli, il soggetto in questione è stato scortato in Italia ove è giunto alle ore 16:35, trovando ad attenderlo i Carabinieri e gli agenti della Polaria che hanno provveduto a notificargli il provvedimento cautelare per poi consegnarlo al personale Polizia Penitenziaria che lo ha tradotto e associato alla Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

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