La cerimonia di consegna del Premio Nobel per la Pace 2020 in forma ridotta a causa della pandemia, si svolgerà all’università di Oslo
La cerimonia di consegna del premio Nobel per la pace a Oslo quest’anno sarà in forma ridotta a causa della pandemia di Covid-19. Lo ha annunciato oggi il direttore dell’Istituto Nobel. Il premio, che verrà assegnato il 9 ottobre, viene tradizionalmente consegnato al vincitore il 10 dicembre, anniversario della scomparsa del suo creatore, lo scienziato e industriale svedese Alfred Nobel (1833-1896), inventore della dinamite. Ma a differenza degli anni passati, la cerimonia non si terrà nella grande sala del municipio di Oslo, che può ospitare un migliaio di persone, ma in un’aula dell’Università di Oslo, che può contenere un centinaio di ospiti. E il banchetto in onore del vincitore, tradizionalmente organizzato la stessa sera, è stato annullato. A luglio a Stoccolma, la Fondazione Nobel aveva già annunciato l’annullamento, per la prima volta dal 1956, della cena di gala del Nobel in Svezia, dove vengono consegnati gli altri premi (medicina, fisica, chimica, letteratura ed economia).
“Vogliamo coordinarci con Stoccolma e sottolineare che è un anno eccezionale: è bene quindi spostare la presentazione del premio in un altro luogo”, ha spiegato il direttore dell’Istituto Nobel, Olav Njolstad, all’emittente pubblica norvegese Nrk. “In secondo luogo, non avremmo potuto invitare più di 200 persone nel municipio in una stanza che può effettivamente ospitarne 1.000, quindi la scena sarebbe risultata piuttosto scarna”, ha aggiunto. Non è affatto certo che il o i vincitori del Nobel per la pace possano venire a Oslo per ricevere il prestigioso riconoscimento quest’anno e l’Istituto Nobel sta valutando una cerimonia digitale con un invito, di persona, posticipato all’anno successivo, Njolstad ha spiegato a Nrk. Il Nobel consiste in una medaglia d’oro, un diploma e una somma di 9 milioni di corone svedesi (circa 865.000 euro).
