Ha allestito una fabbrica di mascherine non a norma in casa, denunciato dalle Fiamme gialle

La Guardia di finanza di Bardonecchia ha denunciato un 50enne torinese che ha allestito nella sua abitazione una mini-fabbrica, con tanto di macchina plastificatrice, dove confezionava e vendeva mascherine chirurgiche, cappellini in carta a uso ospedaliero e altro materiale utilizzato per il confezionamento dei dispositivi medici; il tutto in condizioni igienico sanitarie precarie. L’uomo acquistava grandi quantita’ di mascherine e altri dispositivi medici sulle piattaforme on line, curando poi personalmente il singolo confezionamento e la successiva vendita al dettaglio presso alcuni punti vendita di Bardonecchia, a prezzi decisamente superiori rispetto a quelli di mercato.

Nel corso delle perquisizioni sono stati anche rinvenuti numerosi farmaci, parafarmaci e integratori alimentari di dubbia provenienza e dalla composizione sconosciuta per i quali sono in corso ulteriori approfondimenti. Oltre al 50enne, i finanzieri hanno denunciato una seconda persona alla Procura di Torino e sequestrato oltre un migliaio di mascherine non a norma. Da inizio pandemia, le Fiamme gialle torinesi hanno identificato oltre mille persone, una sessantina delle quali sanzionate per assembramento, e circa 6 mila esercizi commerciali controllati. Tra i sanzionati, c’e’ chi e’ stato sorpreso a lavare la stessa auto piu’ volte al giorno e in un autolavaggio distante chilometri dal comune di residenza o ancora l’azienda di costruzioni e forniture edili che continuava la propria attivita’ a pieno regime.

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