Quattro famiglie multate dalla polizia, nonostante i divieti, in auto avevano tentato di raggiungere le case al mare di Marina di Camerota (Salerno)

Quattro famiglie, a bordo di quattro autovetture diverse e in orari differenti, hanno provato, in barba ai divieti, a raggiungere Marina di Camerota in Cilento dove hanno la seconda casa. Ma, hanno dovuto fare i conti con i posti di controllo delle forze di polizia, in strada per contenere la diffusione del contagio da coronavirus. E, cosi’, sono state rispedite alle loro ‘prime’ abitazioni dopo essere state multate per centinaia di euro. I controlli, intanto, vengono rafforzati ancor di piu’ nel lungo fine settimana di festa. Pugno duro di tanti sindaci dei Comuni costieri salernitani che, con diverse ordinanze, provano a contenere il potenziale esodo verso le mete di mare.  “Chiunque risieda in altro territorio o abbia la seconda casa nel nostro Comune e stia pensando di venire a trascorrere qui le vacanze pasquali, sappia che non puo’ farlo”, avverte il sindaco di Vibonati, Franco Brusco. “Casal Velino e’ sbarrata”, annuncia il primo cittadino Silvia Pisapia, spiegando che “e’ stata prodotta formale comunicazione alla prefettura e alla questura in ordine alle iniziative programmate dall’Amministrazione comunale per interdire l’accesso nel nostro territorio, in occasione delle prossime festivita’ pasquali”.

Simili provvedimenti sono stati assunti dal sindaco di Capaccio-Paestum, Franco Alfieri, che fa sapere che la polizia municipale seguira’ turni di 24 ore “per controllare le vie d’accesso”, dal suo collega di Montecorice, Pierpaolo Piccirilli, che chiude le strade “che attraversano e/o si congiungono al territorio comunale” e, in particolare, una via viene chiusa “con catena munita di catenaccio”. Misure straordinarie anche ad Agropoli dove Adamo Coppola, da oggi, chiude completamente “la citta’ agli accessi esterni”. Poco distante da li’, a Castellabate, Costabile Spinelli, ha predisposto un pattugliamento h24 su tutto il territorio e sara’ operativo anche un drone per stanare eventuali assembramenti sospetti, seconde case aperte o illuminate e la maggiore intensita’ di traffico veicolare. Inoltre, per verificare presenze non dichiarate, il Comune di ‘Benvenuti al Sud’ sta acquisendo notizie anche dagli operatori del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti porta a porta.

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