Coronavirus, la terapia intensiva dell’ospedale Cotugno è al collasso, al momento ospita 16 pazienti, in arrivo altri posti letto la prossima settimana. Il direttore sanitario: “Ci sono ancora troppe persone per strada e questo è sintomo di imbecillità”

L’ospedale Cotugno, punto di riferimento regionale per la cura del Coronavirus, ospita al momento 113 ricoverati positivi al Covid-19. Altri 8 sono – secondo fonti Ansa – in attesa di risposta dopo essere stati sottoposti al ricovero. Sedici persone sono in terapia intensiva e sono attesi nuovi posti letto che dovrebbero arrivare nella prossima settimana – secondo il piano illustrato dal Governatore Vincenzo De Luca, che ha parlato di una previsione di picco di circa 2000 casi di contagio.

Proprio ieri il direttore dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, Maurizio di Mauro, ha rivolto un appello alla popolazione: “Ci sono ancora troppe persone per strada e questo è sintomo di imbecillità. Non è giustificabile che ci sia gente che, fregandosene degli altri, pensi di poter circolare liberamente per strada. L’unica possibilità per debellare questa situazione è stare a casa ed evitare la diffusione di questo virus. Noi stiamo facendo il nostro, dobbiamo stare qui e metterci a disposizione delle persone che hanno bisogno. Chi non sta a casa e scende, rischia di renderci la vita impossibile. Sono d’accordo con l’impiego dell’Esercito. L’importante è che la gente resti murata in casa. Non ci sono alternative. In questo momento il Cotugno è pieno. Abbiamo circa 150 ricoveri tra terapia intensiva e posti letto ordinari. Abbiamo già vinto per quello che stiamo facendo. Tutti, nessuno escluso, stanno dando l’anima: medici, infermieri, operatori sanitari. Sono convinto che alla fine ne usciremo e ne usciremo bene, nel più breve tempo possibile”, le parole del direttore di Mauro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.