Siracusa, sparatoria in un agrumeto, fermato il guardiano avrebbe sparato fucilate contro presunti ladri di arance

Svolta nelle indagini sulla sparatoria in un agrumeto di contrada Xirumi in cui sono stati uccise due persone e ferita gravemente una terza. La Procura di Siracusa ha disposto il fermo per duplice omicidio e tentato omicidio del guardiano del fondo, il 42enne Giuseppe Sallemi. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio del procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino e del sostituto Andrea Palmieri, l’uomo avrebbe sparato contro quelli che riteneva fossero dei ladri di arance. Il fermo è stato eseguito dalla squadra mobile di Catania. Sarebbe stato a uccidere con colpi di fucile da caccia Massimo Casella, 47 anni, e Agatino Saraniti, di 19, e ferito gravemente all’addome il 36enne Gregorio Signorelli, che è ricoverato con la prognosi riservata all’ospedale Garibaldi-Centro di Catania.

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