Sciame sismico nel Sannio, le scosse sono state avvertite nettamente dalla popolazione, scuole e uffici chiusi per verificare la staticità degli edifici

Una scossa di terremoto e’ stata avvertita distintamente nel Beneventano. Alle 11,27 la terra ha tremato con epicentro ancora a Ceppaloni, dove nella notte scorsa si erano registrate due scosse sismiche tra i 2,2 e 2,9 gradi della scala Richter sempre nella stessa zona. La scossa della tarda mattinata ha scatenato il panico soprattutto nelle scuole, che sono state immediatamente evacuate. Alunni e personale si sono riversati in strada a Benevento e in diversi centri della provincia. Persone in fuga anche dalle abitazioni e da uffici pubblici. Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha convocato per le 13,30 una riunione del Centro Operativo Comunale e ha concordato con il comando provinciale dei vigili del fuoco l’avvio di verifiche sulle strutture piu’ a rischio. Al momento non si registrano danni o feriti,ma la paura tra le popolazioni per l’inizio di uno sciame sismico e’ tanta.  I piani di evacuazione per le scuole hanno funzionato a dovere, nonostante la paura per la scossa e il timore che la terra tremasse ancora. Gli alunni di San Leucio del Sannio, di Ceppaloni, di Altavilla Irpina, di Apollosa si sono radunati nei punti di raccolta in attesa degli scuolabus o sono stati affidati direttamente ai genitori. Spavento tanto, soprattutto dopo la scossa della 12,15 con epicentro a San Leucio del Sannio, molte persone si sono riversate in strada, ma senza dare vita a scene di panico incontrollato.

Una precauzione, ribadiscono anche i sindaci che si stanno coordinando tra loro e con le prefetture di Benevento e di Avellino per le misure da adottare in via precauzionale. “A breve, con l’ufficio tecnico faremo alcuni sopralluoghi – spiega il sindaco di San Leucio, Nascenzio Iannace – al momento non ci sono danni da segnalare, ma aspettiamo cosa ci diranno le verifiche. Le scuole sono state evacuate, anche perche’ c’era paura soprattutto tra i genitori che sono accorsi a prelevare i figli. Vedremo quale sara’ la linea della prefettura, ma sarei orientato a chiudere le scuole per le prossime 48 ore”. Scuole chiuse anche ad Altavilla Irpina, comune dell’avellinese che confina con l’area interessata dal sisma. “Ci stiano coordinando con la prefettura – spiega il sindaco, Mario Vanni – c’e’ un po’ di paura e precauzionalmente abbiamo evacuato e chiuso le scuole. Non ci sarebbero danni, almeno a prima vista, ma faremo le verifiche opportune gia’ tra qualche ora. Vedremo anche come si evolvera’ la situazione, se ci saranno altre scosse e speriamo di no”. Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, attraverso i suoi canali social, comunica passo passo ai cittadini le misure che sta adottando. “Ho parlato col capo della protezione civile nazionale Borrelli e con Giulivi capo di quella campana – dice Mastella – seguiamo da vicino L’evolversi dello sciame sismico. Finora nessun danno. Ho messo in pre allarme la protezione civile locale”. Mastella ha gia’ disposto la chiusura di tutti gli uffici di competenza comunale in via precauzionale e tra un po’ riunira’ il centro operativo comunale.

Gli uffici pubblici e le scuole di ogni ordine e grado saranno chiusi domani a Benevento e in altri comuni delle province di Benevento e di Avellino per consentire le verifiche di staticita’ degli edifici. Si e’ appena conclusa con questa decisione una prima riunione del Centro operativo comunale di Benevento e lo stesso sindaco Clemente Mastella annuncia i provvedimenti urgenti adottati. “Ho parlato con il capo della protezione civile nazionale Borrelli – spiega al termine della riunione – e lo sciame sismico c’e’ per parte della provincia, avvertito in maniera sensibile anche a Benevento. Poiche’ tutti gli sciami possono preavvertire o rimanere inalterati nella loro entita’, ci e’ sembrato opportuno, d’intesa con il prefetto, chiudere gli uffici pubblici e le scuole”. La stessa decisione e’ stata adottata dai sindaci di Ceppaloni, San Leucio Del Sannio, San Giorgio del Sannio, Apollosa, e per la provincia di Avellino dal sindaco di Altavilla Irpina. Sono i comuni piu’ vicini all’epicentro delle cinque scosse avvertite tra questa notte e stamani e il comune irpino ha attivato una stazione sismica, che in tempo reale fornisce dati precisi sull’entita’ delle scosse registrate. La stazione e’ attiva dal 2016 e consultabile via internet. Sui social il tam tam ha suscitato allarmi ingiustificati e provocato la diffusione di notizie false. Dal sito del Comune di Altavilla Irpina e’ possibile seguire l’evolversi della situazione. La giornata di domani nei comuni vicini all’epicentro sara’ quindi dedicata alle verifiche di tutti gli edifici pubblici con il supporto dei vigili del fuoco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.