Ercolano (Napoli), crolla il solaio della settecentesca Villa Favorita danneggiata dalle piogge di questi giorni, il sindaco: “E’ un peccato che lo Stato si dimentichi delle sue bellezze”

Il solaio di copertura dell’edificio di congiunzione tra la settecentesca Villa Favorita al corso Resina a Ercolano (Napoli), opera dell’architetto Fuga, e gli edifici adiacenti destinati ad ospitare le guardie del corpo del re, entrambi realizzati dall’architetto Pietro Bianchi, autore della Basilica di S. Francesco di Paola a piazza del Plebiscito a Napoli, é crollato questa mattina all’alba, senza provocare feriti. Presumibilmente il crollo ha interessato anche i solai intermedi. E’ probabile che il crollo sia stato determinato dalle piogge delle scorse ore. Sul posto vigili del fuoco e personale dell’Ufficio tecnico comunale. Agenti della polizia municipale hanno chiuso il tratto di strada al traffico veicolare.

“Nella notte è crollato il solaio di una struttura appartenente al compendio di Villa Favorita in corso Resina. Fortunatamente non sono registrati ulteriori danni a cose o persone. Come molti sanno (molti ma non tutti, vista tanta disinformazione che circola in queste ore), si tratta di un bene dell’Agenzia del Demanio (non del Comune, come qualcuno vuole lasciare intendere). Ho parlato con il direttore del Demanio che ha già disposto la messa in sicurezza dell’area. È davvero un peccato che lo Stato si dimentichi delle sue bellezze sui territori, tra l’altro lasciando ai sindaci la responsabilità delle conseguenze che questi danni provocano all’intera cittadinanza. Il Comune di Ercolano si sta adoperando per garantire una viabilità alternativa nella zona: al momento, per tutti coloro che volessero raggiungere la città da Torre del Greco e viceversa (lato mare), occorre passare per via Gabriele D’Annunzio (zona Quattro Venti)”, conclude il sindaco Ciro Bonajuto.

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