Bufera al comune di Cesa (Caserta), sindaco e dirigenti indagati per permessi irregolari, l’indagine riguarda i lavori di un immobile destinato a concessionaria

Il sindaco di Cesa (Ce), Enzo Guida, e’ indagato insieme ad altre quattro persone tra cui il responsabile Utc del Comune. L’inchiesta, coordinata dalla procura di Napoli Nord, ha portato questa mattina al sequestro, da parte dei carabinieri di Aversa, di un immobile a Cesa. Al sindaco e agli altri 4 indagati, a vario titolo, vengono contestati reati che vanno dall’abuso d’ufficio, all’abuso edilizio, falsita’ materiale commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico in concorso, falsita’ materiale commessa dal privato e truffa. -L’attivita’ d’indagine, avviata nel 2017, ha consentito di ricostruire circostanze e vicende legate all’irregolarita’ nel rilascio, da parte del Comune di Cesa, del permesso di costruire in sanatoria in favore di un commerciante relativamente alle modifiche apportate a un immobile destinato alla rivendita di autovetture.

E poi, rilascio, in violazione di legge, da parte del Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale del permesso di costruire relativo all’edificazione in sanatoria di un immobile non conforme alle autorizzazioni e privo di caratteristiche costruttive idonee a tale rilascio; l’edificazione abusiva di opere edili in assenza di un piano di lottizzazione, dei prescritti titoli autorizzativi e di un valido permesso di costruire. Contestato, inoltre, il rilascio, da parte del Comune di Cesa, nell’anno 2016, di una concessione edilizia in sanatoria, senza che venissero effettuate, a cura dell’organo competente, le preventive verifiche in merito alla sussistenza delle condizioni per la concessione per il suo rilascio e la formazione di un falso bollettino di pagamento relativo agli oneri di oblazione attestante l’avvenuto pagamento di 7 mila euro per la richiesta di condono dell’immobile. Tutto questo avrebbe portato a un ingiusto vantaggio patrimoniale in danno del Comune.

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