Arrestati dai carabinieri a Mugnano di Napoli gli autori di una rapina commessa in un bar di Varcaturo, i due traditi dal gps e dal faro rotto dell’auto
La notte del 18 giugno 2 uomini hanno rapinato un bar in via Ripuaria a Varcaturo portando via i 380 euro dell’incasso, gli smartphone del titolare e di 2 clienti e la collanina d’oro di uno di loro. I due banditi – identificati poi in Pasquale Conte, 31enne e Armando Di Biase, 33enne, entrambi di Giugliano – sono entrati nel bar con i volti coperti da passamontagna, armati di pistola e cacciavite, hanno rapinato i tre sfortunati e si sono allontanati a bordo di una utilitaria grigia con un faro rotto. I carabinieri della stazione di Varcaturo sono arrivati nel bar e si sono subito messi alla ricerca dei 2 sulla base delle descrizioni raccolte, del particolare del faro rotto e del segnale che inviava il sistema di geolocalizzazione dell’autovettura su cui i rapinatori erano fuggiti (auto intestata a Conte). I militari hanno localizzato i due a Mugnano e li hanno fermati mentre consegnavano del denaro a un uomo. Conte aveva addosso 240 euro, verosimilmente parte del provento della rapina; a casa invece nascondeva una pistola scenica di metallo privata del tappo rosso e con 5 colpi a salve nel caricatore ed i vestiti indossati poco prima durante la rapina (un pantalone di tuta, 2 felpe nere e 2 paia di scarpe sportive). Nella loro auto sono stati trovati uno degli smartphone rapinati poco prima e un cacciavite giallo e nero.
