Tangente in cambio di protezione al titolare di un bar a Carinaro (Caserta), in due arrestati dalla polizia
Volevano offrire protezione al titolare di un bar di Carinaro, in cambio di un obolo, o meglio di una vera e propria tangente ma sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di polizia di Aversa ai quali hanno tentato di opporsi sferrando calci e pugni. Ora, Giuseppe Motti di 44 anni e Vincenzo Tallone di 32 sono rinchiusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di reati contro il patrimonio, tentata estorsione, porto abusivo di pistola con matricola abrasa, resistenza e lesioni. Al rifiuto del titolare del bar di consegnare il danaro i due lo avevano minacciato puntandogli una pistola alla testa. Alla reazione di un coraggioso avventore, che ha collaborato per la loro identificazione e che aveva tentato di allontanarli, i due malviventi avevano reagito colpendo l’uomo con il calcio della pistola. Poi la fuga, durata pochi minuti e l’ulteriore tentativo di ribellarsi ai poliziotti che hanno rinvenuto la pistola con matricola abrasa nascosta nella loro auto.