Napoli in festa per Marina Confalone, l’attrice partenopena che stasera ha vinto il David di Donatello come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo nel film “Il vizio della speranza”. L’attrice, esordì con Eduardo, protagonista della scena cult con la lavatrice nel film “Così parlò Bellavista”, si è commossa. Ritirando il premio ha detto: “Il regista Edoardo de Angelis ha raccontato la nostra terra, la Campania, dedico il premio alla nostra terra e ai napoletani di buona volontà“. Premio per la miglior fotografia Nicolaj Bruel per “Dogman”. Il David dello Spettatore va a Gabriele Muccino e al suo cast, da Stefani Sandrelli a Stefano Accorsi, per il film “A casa tutti bene”, girato ad Ischia. Premiata per la categori “Migliori Costumi” Ursula Patzak, per il film “Capri revolution” di Mario Martone. Insomma, la Campania ha degnamente ottenuto i meritati onori, protagonista di questa serata di importanti riconoscimenti dedicati al mondo del cinema.