Sorrento (Napoli), drogata e stuprata dopo cena, finiscono a processo un ristoratore e la sua complice

Chiesto il processo immediato per il ristoratore di Sorrento accusato di aver prima drogato e poi stuprato una ragazza all’interno del suo locale. Non ci sarà, quindi, udienza preliminare, stando alla richiesta della Procura di Torre Annunziata che vuole subito il processo per Mario P., in carcere allo scorso 4 dicembre, e la sua complice Chiara E., attualmente ai domiciliari. Il ristoratore, stando alle indagini, si sarebbe avvalso della complicità della ragazza che le avrebbe “venduto” la vittima. I fatti risalgono al novembre 2016 quando la vittima, di Piano di Sorrento, dopo aver cenato e fatto uso di stupefacenti, ha accusato prima un malore e poi si è risvegliata nuda e stesa sul bancone del locale. A rivelarle il fatto un amico, qualche settimana dopo: “Chiarati ha venduto a Mario per 100 euro. Tu non volevi fare sesso con lui, così ti hanno sciolto il Ghb nel vino e sei stata violentata. In giro ci sono le foto, le ho viste”. (Rassegna stampa – Vesuviolive)…

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