Cellulari ritrovati tra le merendine spedite ad un detenuto nel carcere di Avellino. Lo rende noto l’Unione dei Sindacati di Polizia Penitenziaria (Uspp)

Due micro cellulari sono stati trovati dagli agenti della Polizia Penitenziaria in un pacco di merendine spedito a un detenuto del carcere di Avellino. Lo rende noto l’Unione dei Sindacati di Polizia Penitenziaria (Uspp). Il ritrovamento, frutto di un’attivita’ di intelligence, da parte dagli addetti al casellario dell’istituto. Qualche mese fa e’ stata istituita una fattispecie di reato autonoma in caso di introduzione di telefonini in carcere. “Continuano – commenta il presidente di Uspp Giuseppe Moretti – a susseguirsi le attivita’ di rinvenimento di cellulari all’interno delle carceri con stratagemmi sempre piu’ raffinati come nel caso di Avellino. Ciononostante vengono comunque individuati: il nostro plauso va alla polizia penitenziaria di Avellino-Bellizzi”.

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