Muore in un incidente in bici il noto imprenditore Roberto Silva, aperta un’inchiesta

Lutto nel mondo dell’imprenditoria italiana: è morto ieri sera Roberto Silva, 53 anni, imprenditore milanese e amministratore della ItalSilva Gruppo Desa, che produce detersivi tra cui lo Chanteclair e detiene il marchio di Spuma di Sciampagna e Sauber. Silva, ciclista amatore, è stato investito domenica a Retignano di Stazzema: si è spento all’ospedale di Cisanello a Pisa, dov’era ricoverato.

Il 53enne, originario di Milano ma conosciuto anche a Forte dei Marmi dove risiedono alcuni suoi familiari, si era scontrato con un’auto condotta da una ragazza di 21 anni insieme a un altro ciclista durante la 23esima edizione della corsa Gran Fondo della Versilia, nella quale gareggiava per il Team Maggi Off Road. Nell’incidente aveva riportato un politrauma e le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Per questo era stato trasferito in codice rosso all’ospedale di Cisanello con l’elicottero Pegaso. I rilievi dell’incidente sono stati effettuati dai carabinieri e le indagini dovranno appurare se non fosse stato necessario segnalare l’incrocio tra la Provinciale e la strada privata da dove è sbucata la ragazza in auto che ha investito i due ciclisti. L’altro corridore, un 43enne di Milano che correva per il Team Marville, ha riportato un politrauma ma è rimasto cosciente ed era stato portato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale ‘Versilia’, dove si trova ancora ricoverato. La famiglia di Roberto Silva, seguendo le volontà dell’uomo, ha deciso di donare i suoi organi. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.