Napoli: 17 anni fa veniva uccisa Annalisa Durante, la 14enne colpita durante una sparatoria tra camorristi. il Comune di Napoli ha commemorato la sua scomparsa

Stamani, in occasione dell’anniversario della tragica uccisione di Annalisa Durante, il Comune di Napoli ha deposto, nel cimitero dove la giovane e’ sepolta, un fascio di rose bianche per ricordarla. “Bianche come la purezza di Annalisa che a soli 14 anni fu colpita mortalmente mentre era sotto casa a chiacchierare con un’amica. Coinvolta, inconsapevolmente, in una sparatoria tra camorristi. Bianche come la purezza del gesto di generosita’ compiuto dai genitori di Annalisa che autorizzarono l’espianto degli organi e che permisero a sette ragazzi di vivere”, cosi’ la ricorda l’assessore alla Sicurezza, Alessandra Clemente. “Questa mattina, ricordiamo Annalisa e ci stringiamo alla sua famiglia, ai genitori e alla sorella in un abbraccio fraterno. Non siete soli, Napoli è con voi”, conclude. Annalisa fu uccisa nel quartiere Forcella, il 27 marzo nel 2004, durante uno scontro a fuoco tra clan rivali. I killer volevano colpire un esponente del clan Giuliano, Salvatore, che rispose al fuoco e colpì la giovane Annalisa. La ragazzina morì poco dopo il ricovero in ospedale e i genitori autorizzarono l’espianto degli organi. Da quel giorno sono passati 17 anni ma il ricordo di Annalisa rimane vivo nella città di Napoli e in quanti la amarono. (RASSEGNA STAMPA – Cronachedellacampania.it)