Il centrodestra trainato da Fratelli d’Italia vince le elezioni, ma Napoli e provincia vanno controcorrente rispetto al resto d’Italia: qui prevale il M5s. Sconfitti eccellenti agli uninominali in Campania Di Maio, Carfagna, Sandra Mastella, Ruotolo, Bonavitacola, Cascone e Vassallo
Il centrodestra vince le elezioni politiche trainato da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni primo partito d’Italia. Ma Napoli e provincia vanno controcorrente: qui a dominare è il Movimento 5 Stelle. Differente, rispetto al napoletano, la situazione nelle altre province della Campania dove il centrodestra prevale aggiudicandosi la maggior parte dei collegi uninominali.
Tutti i collegi uninominali di Napoli e provincia, tra Camera e Senato, sono stati vinti dal Movimento 5 Stelle. A Casoria vince Pasqualino Penza eletto deputato (47,2%) contro Monica Maisto (centrodestra, 25,45%) e Vincenzo Spadafora (centrosinistra, 19,12%). A Giugliano in Campania Antonio Caso (M5s, 42,58%) si aggiudica il seggio della Camera. Sconfitti Domenico Brescia (centrodestra, 30,29%) e Fiorella Zabatta (centrosinistra, 18,91%). Ad Acerra Carmela Auriemma con il 43,69% batte Paolo Siani (centrosinistra, 23,61%) e Maria Concetta Donnarumma (centrodestra, 23,56%).
Il collegio uninominale del Senato di Torre del Greco va ad Orfeo Mazzella che con il 35,24% delle preferenze supera di un nulla la candidata del centrodestra Pina Castiello (34,41%). Infine, ad Acerra Raffaele De Rosa (38,48%) porta a casa il seggio contro Claudio barbaro (centrodestra, 31,06%) e Leonardo Impegno (centrosinistra, 21%). Completano la rosa dei vincenti alla Camera Sergio Costa, Dario Carotenuto, Carmela Di Lauro e Gaetano Amato. Al Senato Ada Lopreiato e Maria Domenica Castellone.
Tra gli sconfitti eccellenti, agli uninominali in Campania, Luigi Di Maio bastonato sonoramente a Napoli, Mara Carfagna (che però viene rieletta grazie al proporzionale), Sandra Lonardo Mastella che è andata al di sotto delle previsioni a Benevento ma è stata superata perfino nella sua Ceppaloni, Dario Vassallo, ma anche i fedelissimi di Vincenzo De Luca candidati nel salernitano Luca Cascone e Fulvio Bonavitacola. Fuori dal Parlamento anche Sandro Ruotolo, bocciato dalle urne.