Hanno denunciato la rapina dell’incasso settimanale di un distributore di benzina a Pollena Trocchia (Napoli), ma sono stati traditi dal gps montato sull’auto, due persone denunciate dai carabinieri per simulazione di reato

Hanno denunciato di essere stati rapinati dell’incasso settimanale  sotto la minaccia di una pistola: sono così finiti nei guai titolare e gestore di una pompa di benzina di Pollena Trocchia, denunciati dai carabinieri della locale stazione per simulazione di reato. I due imprenditori – un 35enne di Sant’Anastasia e una 27enne di Afragola, entrambi incensurati – hanno raccontato ai militari di essere stati avvicinati  in Via Verdi  a Sant’Anastasia da un uomo travisato che, a bordo del suo scooter, avrebbe puntato loro una pistola. Voleva l’incasso, diverse migliaia di euro raccolti nell’ultima settimana di lavoro. L’arma non gli ha lasciato scelta e la somma è stata consegnata a malincuore. Peccato che il Gps montato sull’auto dei due, quello della scatola nera installata dalla società  assicurativa, dicesse il contrario: l’auto non si era mai mossa da Pollena Trocchia, dove era parcheggiata da tempo. I carabinieri hanno così messo alle strette entrambi e scoperto che il contenuto della denuncia fosse stato inventato di sana pianta per intascare la somma. Dovranno rispondere di simulazione di reato. 

 

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