Il virus si è attenuato? Il Sars-Cov-2 ha perso forza? Questa affermazione “non ha nulla di scientifico. Basta”, Andrea Crisanti taglia corto, e taglia così la cordata, tutta italiana, che vuole salutare il nuovo coronavirus, senza troppe cautele e soprattutto – sottolinea il virologo – “senza dati”. Perché “la scienza è misura. Significa che ci devono essere i dati. E questi dati devono essere in qualche modo condivisi. Io non vedo nulla, quindi per me sono chiacchiere”. Così il responsabile del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell`Azienda ospedaliera di Padova, tornato in Italia per chiara fama con il programma di rientro dei cervelli dall`Imperial College di Londra, appena in tempo per dover affrontare l`epidemia, e che sta dietro al successo del Veneto nel contenimento della pandemia, è ora “allarmato”. Da ciò che sente e ciò che vede. Da un lato “le persone effettivamente, al momento, sviluppano, anche in test, una malattia meno grave e la cosa più probabile è che le persone infette vengono identificate prima, c`è meno trasmissione di comunità”. Ma “il decorso di una malattia infettiva – ricorda il virologo – dipende da tantissime cose e sicuramente tra queste c`è il numero di microorganismi con cui una persona si infetta”. Per cui “non si può parlare di una mutazione-attenuazione del virus perché non ci sono dati per dimostrarlo e dal punto di vista evolutivo non ha senso”, tenendo anche presente che “il virus più si replica più tende a diventare aggressivo”, invece “se c`è un miglioramento questo deriva solo dal contenimento”. E dal tempo in cui siamo: “Se noi con quei 400 casi che ci ritroviamo in più al giorno fossimo a novembre-dicembre ci sarebbe da tremare, sulla base di quello che abbiamo già visto.
Il distanziamento, le mascherine e, sembra, anche l`aumento della temperatura hanno avuto un effetto, ma si tratta di un`attenuazione epidemiologica. Non facciamoci illusioni. Non ci sono evidenze che il virus sia mutato, tantomeno diventato più buono”. Il rischio di una ripresa è sempre lì, “non illudiamoci”; ma le manifestazioni e gli assembramenti? “Con quello che è successo anche nell`ultimo week end, se il virus non è davvero estremamente sensibile al caldo, sicuramente gli abbiamo dato una bella opportunità per diffondersi. Aspettiamo i dati dei prossimi giorni”. “Io – conclude Crisanti – sono un po` allarmato, perché sembra che ci siamo dimenticati tutto, che tutto quello che è successo ce lo siamo gettati alle spalle”. Crisanti ha fatto della sua intraprendenza la ricetta vincente del contenimento in Veneto, e ora dice di essere “allarmato”. C`è da allarmarsi. Come si possa gettarsi alle spalle 33.530 morti, la fila dei mezzi dell`esercito carichi di bare che attraversano di notte Bergamo per portare le salme nei crematori di altre regioni, perché non c’è più posto, gli appelli di medici e infermieri stremati ( era il tempo degli applausi dai balconi) è un`altra domanda alla quale non è compito del virologo rispondere. Intanto contro il nostrano negazionismo sono dovuti intervenire esperti internazionali. Martin Hibberd, professore di nuove malattie infettive alla London School of Hygiene & Tropical Medicine, studi alla mano, ha detto: “Con i dati relativi a oltre 35mila genomi del virus non c`è attualmente nessuna prova che ci sia alcuna significativa differenza in termini di gravità”. Molto chiara anche l`epidemiologa dell`Organizzazione mondiale della Sanità, Maria Van Kerkhove: “In termini di trasmissibilità, non è cambiato; in termini di gravità, non è cambiato”. Anche Oscar MacLean del Centre for Virus Research dell`Università di Glasgow ha detto che “non c`è alcun supporto nella letteratura scientifica del fatto che il virus si sia indebolito, e la cosa appare piuttosto non-plausibile”.
TeleCapri continua a crescere. La radicale ristrutturazione avviata poco più di un anno fa ha rapidamente riportato la storica emittente,…
TeleCapri seguirà in diretta i funerali di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista napoletano barbaramente ucciso a colpi di pistola la…
Domenica 3 settembre 2023, alle 19:00 avrà luogo, presso l’aula magna dell’IIS Leonardo da Vinci di Sapri, la presentazione internazionale…
E' un giovane musicista dell'Orchestra Scarlatti Young, Giovanbattista Cutolo, il ragazzo ucciso con un colpo di pistola al culmine di…
Omicidio nella notte a Napoli dove, su un marciapiedi, nella centralissima piazza Municipio, è stato trovato il corpo di un…
Ieri sera a Ravello l’ ultimo appuntamento con la musica sinfonica e penultimo in cartellone del Ravello Festival 2023, giunto…