Emicrania con aura per il 5% degli adolescenti, “da non sottovalutare” avvertono gli specialisti

La scuola e’ iniziata da pochi mesi ma gia’ insegnanti e genitori registrano casi di bambini e adolescenti colpiti da emicrania con aura. Questa particolare forma della malattia presenta sintomi come disturbi della vista, formicolii, difficolta’ motorie e di linguaggio. Colpisce oltre il 5% dei giovanissimi italiani e ne rende difficile la vita quotidiana, in particolare quella scolastica, limita l’apprendimento oltre ad essere responsabile di molte assenze. “Il mal di testa non e’ solo un problema dell’adulto – afferma il prof. Cristiano Termine, docente di Neuropsichiatria Infantile dell’Universita’ dell’Insubria -. La patologia si manifesta con attacchi dolorosi, spesso bilaterali e piu’ brevi. Nel periodo che va da settembre a giugno i nostri ambulatori e studi si affollano di piccoli pazienti che non riescono piu’ a svolgere le normali mansioni scolastiche a causa del dolore. Spesso siamo costretti ad intervenire in ritardo perche’ i genitori si rivolgono allo specialista solo quando la patologia non permette piu’ di studiare con serenita’. Invitiamo quindi tutti a non sottovalutare il disturbo e a rivolgersi tempestivamente ad un medico in caso di ripetuta comparsa dei sintomi”.

 Per trovare un rimedio efficace e privo di effetti collaterali e’ stato condotto uno studio in cinque centri italiani (La Sapienza Sant’Andrea di Roma, Ospedale Gaslini di Genova, Ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, Ospedale Businco di Cagliari e l’Ospedale Universitario di Sassari). E’ stato utilizzato per 16 settimane un prodotto naturale combinando tre diverse sostanze: due piante, la griffonia (o fagiolo africano), il partenio (una pianta molto diffusa in Italia) piu’ magnesio, chiamato Aurastop. “E’ una cura che ha una dimostrata sicurezza e soprattutto non presenta effetti collaterali rilevanti – aggiunge l’esperto -. Il trattamento con il prodotto ha dimostrato di ridurre del 50% il numero di episodi di mal di testa. Il nutraceutico deve essere assunto, per avere un effetto terapeutico, due volte al giorno. In particolare riscontriamo come i genitori siano piu’ propensi e contenti di utilizzare un nutraceutico rispetto ad un farmaco tradizionale il quale va somministrato per molti mesi. Viene quindi considerato come una cura piu’ leggera e meno invasiva. Questo favorisce l’aderenza alla terapia che rappresenta un grande problema quando bisogna trattare il mal di testa. Spesso, infatti, questo disturbo non viene considerato come una vera e propria malattia”.

L’emicrania risulta in forte crescita in tutti i Paesi Occidentali e questo fenomeno interessa anche i giovanissimi. “I primi episodi si registrano sempre prima in quanto l’adolescenza e’ piu’ precoce rispetto al passato – conclude il prof. Termine -. Diagnostichiamo emicrania con aura anche in bambini di 11 o 12 anni. Lo sviluppo precoce sta determinando un aumento dell’incidenza della malattia. Prima della puberta’ colpisce in egual misura sia i maschi che le femmine. Dopo la comparsa del menarca le piu’ interessate sono invece le giovanissime. Per questo e’ importante avere a disposizione diverse opzioni terapeutiche. Prodotti sicuri e di origine alimentare come Aurastop rappresentano quindi un’interessante alternativa. Le sue grandi potenzialita’ devono essere approfondite con ulteriori studi clinici”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.