Polemiche a Capri: l’Amministrazione stanzia fondi a favore dei b&b. Sempre meno case in affitto, tutti ora vogliono aprire attività ricettive

Incentivi alle attività commerciali, agli esercizi pubblici e alle attività turistiche che contribuiscono all’allungamento della stagione turistica. L’Amministrazione Comunale di Marino Lembo, che tanto aveva contestato questa misura varata dalla precedente Amministrazione, l’ha riproposta ampliando addirittura la platea dei beneficiari e stanziando una somma di euro 170.000, che sarà erogata a titolo di rimborso su una percentuale della tassa dei rifiuti in favore delle attività che garantiscano il periodo di apertura invernale secondo un calendario appositamente stabilito.

La nuova Amministrazione, oltre che per attività commerciali, ristoranti, bar e hotel, ha previsto per la prima volta contributi economici pari al 30% di riduzione della tassa rifiuti anche per le strutture extralberghiere , vale a dire b&b e affittacamere, gestite in forma imprenditoriale, che restano aperte 250 giorni l’anno, di cui almeno 40 nel periodo novembre-dicembre 2019 ed almeno 5 giorni nel periodo ricompreso dal 23 al 31 dicembre 2019, dimostrando l’assunzione di almeno un dipendente o di un collaboratore nel caso di impresa familiare.

Un provvedimento inutile perchè sarà un intervento a pioggia, sbagliato perchè pone sullo stesso piano attività alberghiere ed extralberghiere, ingiusto perchè penalizza le tante famiglie capresi in cerca di casa in affitto. In pratica, Sindaco e Amministrazione con questa misura intendono incentivare le attività di b&b gestite a livello imprenditoriale (la maggior parte quindi), attraverso un’operazione che va in direzione opposta rispetto alle esigenze abitative della collettività e al diritto alla casa.

A Capri, anche a seguito del proliferare di affittacamere, case vacanza e bed&breakfast, è sempre più difficile reperire appartamenti in affitto per uso abitativo e l’Amministrazione cosa fa? Anziché varare iniziative per chi dà case in locazione ai capresi, elargisce contributi, a titolo di sconto sulla tassa rifiuti, per i proprietari dei b&b. Una follia.

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