La nave della ONG tedesca ha forzato il blocco, sbarcati tutti i migranti a Pozzallo, sequestrata dalla Guardia di finanza
E’ terminato al porto di Pozzallo (Ragusa) lo sbarco dei 104 migranti a bordo della nave ‘Elonore’ della ong tedesca Lifeline. I migranti, tra cui 30 minori non accompagnati, verranno adesso portati all’hotspot del piccolo comune. Al molo erano presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine per coordinare le operazioni. La nave è sotto sequestro amministrativo. La Procura di Ragusa, guidata da Fabio D’Anna, come apprende l’Adnkronos, aprirà nelle prossime ore una inchiesta. Il reato contestato, al momento, contro ignoti, è favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I magistrati stanno aspettando l’informativa della Squadra mobile. Dal canto suo la Squadra mobile di Ragusa, guidata da Antonino Ciavola, ha isolato e sta procedendo alla identificazione di due giovani egiziani sbarcati dalla nave. Gli inquirenti ritengono che si possa trattare degli scafisti che hanno guidato l’imbarcazione soccorsa dalla ong tedesca.
“Leggi e confini vanno rispettati. Se qualcuno pensa di fregarsene senza conseguenze ha sbagliato di grosso e ha sbagliato ministro: faccio e farò di tutto per difendere l’Italia”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Per quanto riguarda la vicenda “seguiamo da vicino gli sviluppi. Al momento sono in evoluzione, ma apprendiamo che la nave potrà sbarcare i migranti in Italia. Continuiamo i contatti con gli Stati membri per identificare quelli che vogliono collaborare e partecipare agli sforzi di solidarietà riguardanti i migranti a bordo”. Così la vice portavoce capo della Commissione europea Natasha Bertaud, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. “Accogliamo con favore – continua – il fatto che un certo numero di Stati membri sono attivamente impegnati in questi contatti. Più in generale, facciamo appello alla cooperazione da parte degli Stati membri per avere soluzioni rapidamente”.